CARLOS SANTANA, IL CHITARRISTA DI DIO TORNA IN ITALIA

Regalo inaspettato quello che Carlos Santana fa al pubblico italiano. È notizia dell’ultima ora quella del ritorno sulle scene musicali del pluripremiato chitarrista che, questa estate, farà tappa in Italia per tre appuntamenti, in occasione del suo “Sentiment Tour”. Come annunciato alla stampa, il chitarrista di Dio – come ama chiamarsi – si esibirà il 5 luglio a Piazzola sul Brenta, all'interno dell'edizione 2013 dell'Hydrogen Festival, il 26 luglio al City Sound Festival di Milano, in programma all'Ippodromo del Galoppo, nel capoluogo lombardo, e il 27 luglio al Centrale live di Roma, al Foro Italico. Ogni biglietto venduto contribuirà a devolvere 0,70 centesimi di euro alla Fondazione Milagro, dallo stesso artista fondata nel 1998 per supportare con opere umanitarie i bambini orfani di tutto il mondo. 

Altra notizia diffusa da Santana e destinate a suscitare entusiasmo è quella di voler tornare a suonare con il suo gruppo storico, in occasione del suo prossimo lavoro discografico. Con il contributo di Greg Rolie e Neal Schon dei Journey, Mike Carabello e Michael Shrieve, sarà come tornare indietro nel tempo, per riprendere da dove la storia è stata interrotta. Alla domanda su cosa prova per la reunion, il chitarrista di Jalisco ha detto: “Sarà come se fosse 'Santana IV', perché l'ultima volta ci siamo fermati al tre”.

L’artista che grazie ai suoi virtuosismi con le sei corde ha venduto più di ottanta milioni di dischi nel mondo, è anche stato incluso dalla rivista Rolling Stone nella lista dei Cento migliori chitarristi di sempre, classificandosi al 20° posto.

La scelta del ritorno alle origini è cosi giustificata dallo stesso Santana: “Alla fine ho deciso di invitare gli elementi originali del gruppo, come Greg Rolie, così come ci sarà Neal e anche i due Mike – Carabello e Shrieve". A questo punto, dovremmo esserci tutti", ha chiosato il chitarrista di Dio. Top secret gli indizi che portano al prossimo lavoro discografico in studio. L’unica curiosità che è stata diffusa è che le atmosfere dell'album si avvicinerebbero a quelle che hanno caratterizzato i primi tre lavori: "Stiamo ascoltando un sacco di musica del genere, e di pattern ritmici africani. Ogni artista ha un proprio artista di riferimento. I Led Zeppelin, per esempio, ascoltavano Otis Rush. I Cream Freddie King e Albert King. Tutti abbiamo qualcuno che ascoltiamo spesso. Per i Santana il bagaglio comune è la musica africana".

Una data certa per la pubblicazione non è stata diffusa. Secondo indiscrezioni, è stato programmato il 2014 come anno di uscita dell’atteso lavoro discografico. Intanto, il pubblico italiano potrà godere della musica di Carlos Santana già dalla prossima estate, per un mini tour di tre tappe dal sapore delle grandi occasioni.




Dario Cataldo




Articolo pubblicato su: www.globusmagazine.it


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