Deputati
fantasma a Sala d’Ercole. Giancarlo Cancelleri, capogruppo
regionale del Movimento 5 stelle contesta la presenza di 31 tesserini
al momento del voto ma l’assenza dei titolari.
Una
fotografia scattata dai grillini solleva l’annosa questione
dell’assenteismo in aula. Tra le attività di giornata, la mozione
promossa per chiedere il ritiro del progetto di costruzione del Ponte
sullo stretto.
La
richiesta contro la realizzazione del ponte è però slittata per via
del mancato raggiungimento in aula del numero legale.
Il
presidente dell’Assemblea Ardizzone, per evitare ulteriori
ripercussioni, rinvia il voto a martedì, annunciando che la
discussione non passerà in secondo piano bensì valutata dal
Consiglio di Presidenza. Lo stesso Ardizzone chiede un immediato
intervento affinché ai deputati assenti non gli venga corrisposta la
presenza in busta paga.
Dopo
la netta riduzione dello stipendio, i deputati regionali del
Movimento 5 stelle scardinano le logiche della politica è provocano
un’ulteriore reazione.
Animato
il dibattito in aula che precede lo slittamento della mozione. Dagli
schieramenti politici emergono le differenti posizioni.
Laconico
Salvino Caputo del Pdl: “Qualche cetaceo non passerà più dallo
stretto? Pazienza, noi che possiamo fare, questo è un parlamento,
mica una riunione del National Geographic”.
Di
parere opposto il primo firmatario della mozione, il deputato del Pd
Fabrizio Ferrandelli, il quale rappresenta il problema ambientale e
faunistico generato dal ponte.
D.C
Nessun commento:
Posta un commento